Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: Servizio postale

Più società che effettuano servizio postale, in alternativa a quello delle Poste Italiane attualmente utilizzato dall'amministrazione, ci hanno chiesto notizie circa un eventuale interessamento al loro servizio. Si chiede la possibilità che l'Amministrazione effettui una gara pubblica. In caso affermativo, con quali modalitàbisognerà espletarla ? E' disciplinata dal D.Lgs. n.163/06 ? A quale categoria apparterrebbe ?

Poste Italiane SpA, come noto, non detiene più il "monopolio" per la spedizione dei plichi in oggetto, ma, di fatto, non esistendo ad oggi altri soggetti autorizzati per tali recapiti, mantiene una posizione di "esclusiva" sul mercato. In ragione di ciò, dovendo affidare tale servizio per l'anno corrente, con spesa presunta di circa € 250/300.000,00, si richiedono cortesi informazioni sulla procedura da adottare per tale conferimento. Lo scrivente riterrebbe applicabile la fattispecie di cui all'art.125 Codice dei Contratti Pubblici, ovvero procedura negoziata senza previa indizione di gara, in virtù della previsione di cui alla lettera c) del suddetto articolo, ovvero “assenza di concorrenza per motivi tecnici”, con servizi che possono essere forniti unicamente da un determinato operatore economico. Se tale ipotesi è ritenuta corretta, sarebbe utile conoscere come compilare le varie schede SIMOG del portale ANAC. Grazie.